Per radicare una nuova cultura che faccia
proprio il concetto di diversa-abilità, per superare
la visione assistenzialistica che vede nella diversità
un peso piuttosto che una risorsa, servono iniziative
concrete, serve la volontà di cercare e sperimentare
strade nuove, mettendo in campo risorse e idee, stimolando
esperienze positive. Valorizzare e promuovere le diverse
abilità, le capacità particolari che ogni
persona ha dentro di se, non solo è possibile ma
è anche un presupposto fondamentale per la crescita
culturale e sociale di ogni comunità. Le due esperienze
che presentiamo in questa sezione sono la testimonianza
dell’impegno e della grande volontà di abbattere
le barriere culturali, di costruire basi nuove sulle quali
far crescere una società più attenta, senza
pregiudizi e capace di considerare la diversità
uno stimolo al miglioramento della qualità della
vita di tutti.
Arte
e salute mentale
Un progetto di formazione professionale alle attività
artistiche rivolto a pazienti seguiti dal Dipartimento
di Salute Mentale dell’USL Bologna Nord. La scommessa
di realizzare una compagnia teatrale stabile, grazie al
lavoro comune di operatori, artisti, allievi, istituzioni,
è stata vinta; il successo più grande è
il cambiamento della vita di persone che hanno trovato,
grazie all’attività artistica, uno spazio
prezioso di condivisione e comunicazione, dando un senso
nuovo alla propria esistenza. Un percorso complesso e
appassionante che testimonia il valore dell’impegno
contro i pregiudizi. Applausi lunghissimi ad ogni spettacolo.
Di Gabriella Gallo – Psicologa, Responsabile
Progetto “Arte e salute mentale” - Dipartimento
di Salute Mentale AUSL Bologna Nord Vai all'articolo >>
Il
“PSH” - Progetto Scuola Handicap a Venezia Un progetto per mettere la multimedialità
a servizio dell’handicap con l’obiettivo di
ridurre il deficit in caso di minorazioni sensoriali,
facilitare gli apprendimenti e recuperare le abilità
cognitive.
Il progetto si è sviluppato a Mestre e a Mira in
provincia di Venezia e grazie alle diverse competenze
dei docenti che vi hanno lavorato, è andata specializzandosi
nell’erogare diverse tipologie di servizi, dal laboratorio
per la produzione di ipertesti, alla consulenza, anche
on line, al Laboratorio Tiflotecnico Pedagogico di supporto
per integrare scolasticamente e socialmente i ragazzi
con deficit visivo. Di Mercedes Biasetto - referente e coordinatrice
provinciale per l’handicap
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