Premio Sapio per la Ricerca Italiana

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Copertina della rivista

Immagine coordinata Premio Sapio

Dare valore alla ricerca italiana per dare valore al sistema Italia

A Roma, Palazzo Montecitorio, la Cerimonia di premiazione dell'undicesima edizione del Premio Sapio per la Ricerca Italiana. Premiati 4 ricercatori scelti tra i 111 candidati.

 


Si è conclusa, con l’appuntamento presso la Sala della Lupa della Camera dei Deputati, la kermesse dedicata alla comunità scientifica italiana promossa dal Gruppo Sapio per incentivare e sostenere la Ricerca scientifica e i Ricercatori Italiani. Giunto quest’anno alla undicesima edizione, il Premio rappresenta oggi un esempio concreto di come la ricerca scientifica possa essere sostenuta, attraverso il dialogo diretto, costante ed efficace tra pubblico e privato, nella consapevolezza dell’importanza che essa riveste per la competitività del Sistema Italia e per la qualità della nostra vita.

Intervento Dott. Dossi

Davvero emozionante e suggestiva la Cerimonia conclusiva, occasione per ribadire da parte degli alti rappresentanti istituzionali presenti il ruolo che sempre di più deve svolgere la ricerca come fattore determinante per lo sviluppo; ruolo sostenuto con forza dal Presidente della Camera dei deputati Gianfranco Fini, dall’On. Giuseppe Pizza, Sotto segretario Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, dall’On. Pasquale Ciriello, Deputato della Repubblica e già Rettore dell'Università "L'Orientale" di Napoli, da Luciano Maiani, Presidente del CNR. E anche Alberto Dossi Vice presidente del Gruppo Sapio nel suo intervento ha sottolineato: “Forse abbiamo bisogno di maggiore ricerca e sviluppo anche per i modelli organizzativi di collaborazione tra pubblico e privato così come sull’unificazione delle competenze e la definizione di piani di sviluppo in grado di coordinare l’erogazione dei fondi assegnati e di cogliere gli stimoli propositivi che provengono da tutto il mondo industriale.

Presidente della camera e dirigenti Sapio

La vocazione della nostra azienda, trasversale a tutti i settori, ci ha portato ad aprirci al mondo; il nostro sforzo è sempre stato quello di cercare alleanze, creare concrete opportunità di collaborazione, sperimentare, sviluppare soluzioni in tutti i settori che riteniamo strategici per la crescita del nostro Paese, per la sostenibilità, per la qualità della vita delle future generazioni”.

LA RICERCHE VINCITRICI: STUDI DI GRANDE INTERESSE CHE BEN SI SPOSANO CON LA FILOSOFIA DEL PREMIO SAPIO, CHE SI PROPONE DI DIMOSTRARE QUANTO SIA IMPORTANTE UNO STRETTO COLLEGAMENTO TRA IL MONDO DELLA RICERCA E QUELLO DELL’INDUSTRIA PER FAVORIRE LA COMPETITIVITÀ DEL PAESE.

Consegna Riconoscimento presidente della repubblica

I Premi Junior sono stati assegnati a:

Giorgio De Pasquale
Dottorando e Collaboratore Esterno presso il Politecnico di Torino.

Titolo della Ricerca: “Sistema wireless autoalimentato e integrato per la diagnostica di convogli ferroviari e la prevenzione di cedimenti strutturali”.

La ricerca ha portato alla progettazione, fabbricazione e caratterizzazione di un sistema di diagnostica per la sicurezza in ambiente ferroviario, che consente di monitorare lo stato di usura dei componenti rotabili a più alta sollecitazione. Il sistema è autoalimentato, attraverso un gen eratore di potenza in grado di convertire in energia le vibrazioni del treno. Tale progetto, estremamente correlato all’attualità, in quanto avrebbe consentito di prevenire l’incidente di Viareggio, si presta a molteplici altre applicazioni per favorire la sicurezza nella logistica e nei trasporti.


Davide Barreca
Primo ricercatore presso l’Istituto di Scienze e Tecnologie Molecolari (ISTM) del CNR Alberto Gasparotto Ricercatore presso l’Istituto di Scienze e Tecnologie Molecolari (ISTM) del CNR

Titolo della Ricerca: “Nanosistemi inorganici multifunzionali per il rilevamento ed abbattimento di inquinanti”.

Il progetto ha avuto l’obiettivo di sviluppare sostanze a base di ossidi metallici nanostrutturati idonei per diverse applicazioni:
- Sensori miniaturizzati per il monitoraggio della qualità dell’aria.
- Sistemi fotocatalitici in grado di degradare inquinanti dell’acqua e dell’aria.
- Sostanze fotocatalitiche in grado di produrre idrogeno dall’acqua.
Tutte queste applicazioni sono di grande interesse industriale e ben si sposano con la filosofia del Premio Sapio che si propone di dimostrare quanto sia importante uno stretto collegamento tra il mondo della ricerca e quello dell’industria per favorire la competitività del paese.


Yvan Torrente
Ricercatore presso l’Università di Milano, Fondazione Filarete.

Titolo della Ricerca: “Sviluppo di nuove tecnologie per la caratterizzazione di cellule CD133+ circolanti con potenzialità miogeniche”.

Tale ricerca, condotta nel settore delle cellule staminali, si focalizza in particolare su una popolazione di cellule staminali con elevate potenzialità miogeniche e proprietà rigenerative nelle malattie neuromuscolari, fornendo un importante contributo alla terapia in tema di cellule staminali, anche per quelle patologie per le quali non esiste, alla stato attuale, alcuna prospettiva terapeutica.


Il Premio Sapio Industria
è stato assegnato a:


Federica Angelantoni
Archimede Solar Energy Spa
Il Premio Industria viene quest’anno conferito ad Archimede Solar Energy quale proficuo esempio di collaborazione tra il mondo della ricerca e lo sviluppo industriale. ASE ha supportato ENEA nelle sue attività di ricerca per il solare termodinamico a concentrazione, acquisendo il know-how necessario a produrre, su scala industriale, la versione più innovativa di uno dei componenti fondamentali di questo impianto: il tubo ricevitore.

La produzione, già avviata su piccola scala, sta gradualmente aumentando, nonostante il difficile momento in cui versa l’economia mondiale: il 22 gennaio scorso è stata posata la prima pietra dello stabilimento nel quale saranno installate le nuove linee produttive. L’attenzione di ASE al mondo della ricerca non si ferma qui: collaborando con diverse Università si sta già affacciando a nuovi settori, quali la produzione di pannelli solari fotovoltaici a concentrazione.

I vincitori


Sono 90 i Progetti giunti quest’anno che propongono alla comunità scientifica risultati di ricerca di grandissimo interesse in particolare nel settore salute e ambiente e che rappresentano passi avanti concreti e importantissimi in settori fondamentali per la qualità della vita di tutti, come sono appunto la salute e l’ambiente. Basta una scorsa ai contenuti di questi lavori per rendersi conto che si tratta di risultati di eccellenza, che porteranno ad applicazioni significative, ad esempio per l’individuazione di più efficaci strumenti diagnostici e per lo sviluppo della medicina rigenerativa nel settore salute, e per la sperimentazione di innovative fonti energetiche, per quanto riguarda il settore ambiente.

Presidente della camera e dirigenti Sapio

Le Università di tutta Italia, da Torino a Catania, le più importanti strutture di ricerca, ma anche imprese all’avanguardia, sono le realtà di eccellenza nelle quali i giovani ricercatori portano avanti i loro studi, nelle quali operano studiosi animati da entusiasmo e capacità, che dedicano il loro tempo e le loro energie alla ricerca scientifica.

Presidente della camera e dirigenti Sapio

I premi sono stati assegnati da

Gianfranco Fini
Presidente della Camera dei deputati

On. Giuseppe Pizza
Sottosegretario Ministero Istruzione, Università e Ricerca

On. Pasquale Ciriello
Deputato della Repubblica e già Rettore Università "L'Orientale" di Napoli

Prof. Luciano Maiani
Presidente CNR

Dott. Alberto Dossi
Vicepresidente Gruppo Sapio

Dott. Maurizio Colombo
Vicepresidente Gruppo Sapio

Dott. Piercarlo Cavenaghi
Amministratore Delegato Gruppo Sapio

Massimo Cardaccia
Direttore Generale Gruppo Sapio

Presidente della camera e dirigenti Sapio e vincitori

Sono inoltre stati consegnati i prestigiosi Riconoscimenti accordati dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e dal Presidente della Camera dei deputati Gianfranco Fini ai promotori del Premio Sapio per la Ricerca Italiana.