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Copertina della rivista

goccia d'acqua

 












Lo scambio di saperi, la gratificazione di chi “scopre” nuove strade, a vantaggio della nostra salute, della qualità dell’ambiente in cui viviamo, la divulgazione delle conoscenze, sono strumenti indispensabili per la ricerca scientifica. Che si nutre di finanziamenti, ma anche di impegno e di passione, che ha bisogno di diventare sempre di più argomento di discussione tra mondi e ambienti differenti, per alimentare un circolo virtuoso di crescita, sviluppo, opportunità. Il Premio Sapio per la Ricerca Italiana, attraverso una forte sinergia tra Istituzioni, Università e Imprese, è un esempio concreto di come la ricerca scientifica possa essere sostenuta, attraverso il dialogo diretto, costante ed efficace tra pubblico e privato.

L’idea del Premio si concretizza nel 1999, quando il Gruppo Sapio decide di investire su una iniziativa forte a livello nazionale, capace di attirare l’attenzione sul valore della ricerca scientifica e di essere al tempo stesso vetrina attraverso la quale giovani ricercatori potessero far conoscere il proprio lavoro. Nasceva allora il Premio NMR, divenuto poi Premio Sapio per la Ricerca Italiana. In questi anni, l’iniziativa ha riscosso un enorme successo, sono stati presentati moltissimi lavori e sono stati premiati studiosi, docenti e ricercatori, che hanno elaborato ricerche fondamentali in tantissimi ambiti. Anno dopo anno si sono intensificate le collaborazioni con diverse realtà italiane, Università, Istituzioni, centri di Ricerca, e le Giornate di Studio sono divenute così appuntamenti sempre più qualificati. Inizialmente i temi affrontati riguardavano la Risonanza Magnetica Nucleare, le Tecniche Analitiche per la Ricerca, Salute e Sociale; successivamente il Premio si è arricchito di stimoli legati all’attualità, occupandosi anche di Ambiente, Biotecnologie, Economia, Energia...

Quest’anno, in occasione del decennale del Premio, si è ritenuto importante diffondere i risultati delle varie tappe evolutive intraprese dalla Ricerca Scientifica negli ultimi anni, attraverso due azioni coordinate e strettamente correlate: la prima, la pubblicazione del libro “Premio Sapio per la Ricerca Italiana, i primi 10 anni”, finalizzata a rendere pubblici e a divulgare in modo capillare i risultati ottenuti dalle ricerche innovative premiate nelle scorse edizioni per la loro valenza scientifica; la seconda, la possibilità di poter accedere in Streaming alle Giornate di Studio, trasmesse non soltanto sul Sito del Premio Sapio, ma anche sui Portali delle principali Università d’Italia. Una nuova sezione del sito Internet del Premio è stata inoltre appositamente dedicata ad ospitare i contributi scientifici di qualità che perverranno dalle Università. “Il Gruppo Sapio ha fatto, da sempre, dell’etica e della responsabilità sociale uno dei punti cardine della propria struttura” - ha commentato Alberto Dossi, Vice Presidente del Gruppo Sapio -“e di questo dobbiamo essere orgogliosi.

Grazie ad iniziative come il Premio Sapio, abbiamo dimostrato negli anni la nostra credibilità e oggi siamo convinti più che mai dell’importanza di investire sulla ricerca e l’innovazione perché senza ricerca non c’è progresso! Per la decima edizione di questo riconoscimento scientifico anche noi puntiamo al progresso proponendo innovazioni e strumenti nel settore della multimedialità”.


L’edizione 2008

Anche nel 2008, grazie al sostegno di numerosi soggetti sia pubblici che privati, il Premio ha dato continuità al suo impegno, attraverso cinque Giornate di studio, corrispondenti a cinque aree tematiche, organizzate nel periodo ottobre-dicembre 2008.

Queste le cinque aree tematiche in cui si è articolata l’edizione 2008 del Premio Sapio per la Ricerca Italiana:

• Ambiente e cambiamenti climatici

• Divulgazione scientifica

• Economia ed Energia

• Biotecnologie

• Salute e sociale

Le Giornate sono occasione di studio e confronto tra ricercatori, docenti e studiosi di fama nazionale e internazionale, professionisti, imprenditori, istituzioni e media specializzati. L’obiettivo è quello di favorire una maggiore e più attiva collaborazione tra chi fa ricerca, chi la promuove e chi la applica. La Giornata conclusiva è anche quest’anno l’occasione per assegnare i Premi previsti a ricercatori meritevoli, individuati sulla base dei curricula e delle ricerche svolte.


Palazzo Marini – Sala delle Conferenze / Alberto Dossi Vicepresidente, Massimo Cardaccia Direttore Generale e Francesca Confalonieri Responsabile dell’Ufficio Comunicazione del Gruppo Sapio assegnano il Premio Sapio per la ricerca scientifica italiana Menzione Speciale alla Divulgazione Scientifica alla scrittrice Lucy Hawking.
Premio Sapio

Premio Sapio

Premio Sapio

MENZIONE SPECIALE “DIVULGAZIONE SCIENTIFICA” 2008
Quest’anno la Menzione Speciale per la Divulgazione Scientifica è stata assegnata alla scrittrice Lucy Hawking, figlia di Stephen Hawking, uno tra gli scienziati più autorevoli e conosciuti del mondo, che insieme al padre ha scritto La chiave segreta per l'Universo, romanzo trascinante per spiegare l'Universo ai ragazzi, per risvegliare la loro curiosità e appassionarli alla scienza. Un esempio di come sia possibile avvicinare i giovani ai temi scientifici in modo coinvolgente, utilizzando un linguaggio a loro vicino, capace di stimolare il loro interesse e la loro voglia di conoscere.


Le Giornate di Studio 2008

GIORNATA DI STUDIO DEDICATA AI TEMI DELL'AMBIENTE E DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI Martedì 7 ottobre 2008 - Politecnico di Torino.

GIORNATA DI STUDIO DEDICATA AI TEMI DELLA DIVULGAZIONE SCIENTIFICA
Martedì 21 ottobre 2008 - Camera dei Deputati, Roma.

GIORNATA DI STUDIO DEDICATA AI TEMI DELL'ECONOMIA E DELL'ENERGIA
Giovedì 30 ottobre 2008 - Università degli Studi di Ferrara.

GIORNATA DI STUDIO DEDICATA AI TEMI DELLE BIOTECNOLOGIE
Venerdì 21 Novembre 2008 - Università degli Studi di Milano Bicocca.

GIORNATA DI STUDIO DEDICATA AI TEMI DELLA SALUTE E DEL SOCIALE
Giovedì 27 novembre 2008 - Comune di Bologna - Palazzo d’Accursio.

Al termine del ciclo di giornate, come ogni anno, l’attesissima Cerimonia finale, in cui vengono assegnati i Premi, riservati a rilevanti contributi, anche interdisciplinari, per l’avanzamento della ricerca in campo tecnico-scientifico e socioeconomico. Anche quest’anno sono due le categorie di Premi: Premi Junior, riservati a giovani ricercatori che si sono distinti nell’ambito della Ricerca nel nostro Paese; il Premio Industria, da assegnare a un ricercatore impegnato nella Ricerca applicata. A questi si aggiunge per il terzo anno la Menzione Speciale “Divulgazione Scientifica”, assegnata a Lucy Hawking.