OGNI NUMERO è una sorpresa. Prima di tutto per noi, che siamo impegnati nel lavoro di
ricerca di nuovi temi, di nuove esperienze, per rendere “D.A.” sempre, ci
auguriamo, interessante e attuale.
Rimaniamo piacevolmente sorpresi dalla quantità di progetti e iniziative
che nel nostro Paese sono realizzati con l’obiettivo di abbattere le barriere,
di far emergere la diversa-abilità, di migliorare la qualità della vita
delle persone che vivono in condizioni di disagio.
Sorpresi anche dalla
forza, dal coraggio, dalla determinazione di tanti disabili nella volontà di superare i propri limiti o di realizzare imprese straordinarie nonostante
i limiti. Anche questo numero è strutturato in modo tale da dare voce a diverse
realtà, ai medici, alle strutture sanitarie, alle associazioni, alle aziende
che mettono conoscenze e professionalità a servizio di obiettivi importanti
sul fronte sociale.
Molto ricca la sezione “Dalla disabilità alla diversa abilità”, pensata come contenitore di esperienze esemplari, come il percorso turistico per
non udenti realizzato a Siena o la mappa tattile della città di Venezia
rivolta ai non vedenti.
Ma presentiamo anche l’Officina dell’Arte, Centro
diurno per adulti con autismo, dove professionalità e intelligenze diverse
lavorano assieme all’interno di laboratori di mosaico, di packaging e
di informatica, dando alla luce splendidi mosaici e prodotti originali.
Per quanto riguarda gli argomenti di carattere medico parliamo di autismo,
dei problemi legati alla sessualità per le donne mielolese, della sordità
dell’anziano.
Ci occupiamo poi di sicurezza sul lavoro: gli infortuni nel nostro Paese continuano a superare il milione di episodi gravi ogni anno ed è quindi necessario un impegno maggiore sul fronte della prevenzione.
Questi e molti altri gli argomenti che vengono approfonditi in questo
numero.
Naturalmente accoglieremo con piacere i suggerimenti e i materiali che ci vorrete inviare, per far conoscere esperienze, progetti, iniziative, nell’ottica
di forn i re ai nostri lettori un servizio sempre utile e capace di stimolare
una sempre maggiore consapevolezza sul valore della diversità.